martedì 28 ottobre 2008
Industrializzazione e sostenibilità ambientale
In questi giorni in cui il dibattito sull'opportunità di una riduzione dei gas serra è stato al centro dell'attenzione pubblica, noi dello sportello Bastamianto abbiamo chiesto in un intervista ad Augusto Pascucci, della segreteria nazionale della Uil-Cem, se sia possibile un'industria a basso impatto ambientale soprattutto in un territorio, come quello ciociaro, martoriato da un industria, che sì ha portato lavoro e sviluppo ma che probabilmente ha minato il futuro della "terra" e la salute delle nuove generazioni.
martedì 21 ottobre 2008
Videocon, punto della situazione
Torniamo ad occuparci della situazione della Videocon, con questo nuovo video sull'incontro che gli operai in protesta hanno avuto con alcuni rappresentanti dell'Idv.
In questo incontro è stata proiettata l'interrogazione parlamentare degli Onorevoli Di Pietro, Donati, Scilipoti che ha portato a conoscenza il Parlamento Italiano della situazione dei lavoratori della Videocon. C'eravamo anche noi.
Intanto come riportato dal quotidiano "Il Messaggero" il 18/10, dopo tanto attendere è arrivata la risposta della famiglia indiana Dooth, proprietaria della Videocon, che ha manifestato l'intenzione di incontrare le parti non prima del 7/11 al Ministero del Lavoro; ma del piano industriale che doveva essere presentato non c'è ancora nessuna traccia.
I lavoratori sono sempre più esasperati e con Rsu e sindacati hanno preparato un manifesto d'appendere nei 91 comuni della ciociaria per chiedere solidarietà
martedì 14 ottobre 2008
Ci sono cose tra cielo e terra che gli umani non debbono sapere.
Ieri ci siamo accorti che la nostra mail ufficiale info@provinciafrosinonebastamianto.it è stata disattivata.
Da una quindicina di giorni in effetti non si riceveva posta, con nostra sorpresa, in quanto si attendevano notizie, importanti e non, comunque importanti per noi.
Dopo un periodo di relativa quiete in cui ci siamo abituati ad essere spudoratamente ignorati (la luce e il gas ce li hanno già staccati, e anche in quel caso all’improvviso e senza nessun avvertimento;
il computer non si è potuto avere, ma abbiamo i nostri e si lavora), alla mail non ci pensavamo.
Ora, non vogliamo sindacare sul risparmio dei 30 euro che la Provincia di Frosinone avrà e con cui potrà pagare qualche risma di carta, del resto perché pagare un sito Web mai usato tanto più che noi abbiamo aperto un blog aggratis, e che una mail sempre aggratis la fai in cinque minuti? Fatto!
sportellobastamianto@gmail.com
Ma certo, ragazzi, e che ci vuole ad avvisare prima, così che noi ci attrezziamo in tempo!
Tanta maleducazione nei nostri confronti (la chiamiamo maleducazione perché siamo educati) non si capisce!
Oppure sì?
Ognuno può farsi un’idea.
Da una quindicina di giorni in effetti non si riceveva posta, con nostra sorpresa, in quanto si attendevano notizie, importanti e non, comunque importanti per noi.
Dopo un periodo di relativa quiete in cui ci siamo abituati ad essere spudoratamente ignorati (la luce e il gas ce li hanno già staccati, e anche in quel caso all’improvviso e senza nessun avvertimento;
il computer non si è potuto avere, ma abbiamo i nostri e si lavora), alla mail non ci pensavamo.
Ora, non vogliamo sindacare sul risparmio dei 30 euro che la Provincia di Frosinone avrà e con cui potrà pagare qualche risma di carta, del resto perché pagare un sito Web mai usato tanto più che noi abbiamo aperto un blog aggratis, e che una mail sempre aggratis la fai in cinque minuti? Fatto!
sportellobastamianto@gmail.com
Ma certo, ragazzi, e che ci vuole ad avvisare prima, così che noi ci attrezziamo in tempo!
Tanta maleducazione nei nostri confronti (la chiamiamo maleducazione perché siamo educati) non si capisce!
Oppure sì?
Ognuno può farsi un’idea.
lunedì 13 ottobre 2008
La Regione Lazio ha deciso di fare la mappatura dell'amianto!!!
Stamane arrivati in ufficio abbiamo letto questa notizia è per un momento ci è venuto un dubbio: "Stiamo ancora sognando?".
Invece è tutto vero, ci siamo messi subito al lavoro e in breve tempo siamo riusciti a trovare tutte le informazioni necessarie per capire bene di cosa si tratta.
In pratica la Regione Lazio in ottemperanza alla legge 257 del 1992 e del D.M. 101 del 2003, ha conferito al Laboratorio di Igiene Industriale - Centro Regionale Amianto, Asl di Viterbo, "l'incarico di realizzare la mappatura, che permetterà di conoscere il quadro complessivo dei MCA(Materiali Contenenti Amianto) negli edifici o ambienti aperti al pubblico, negli impianti industriali e nei siti dismessi".
Il progetto verà diviso in tre fasi di attuazione che si realizzeranno in periodi diversi.
Prima fase. Termine dicembre 2008, censimento che interessa le seguenti strutture:
a)Edifici pubblici o apertial pubblico.
b)Siti industriali dismessi.
c)Siti estrattivi.
d)Grandi impianti industriali.
e)Impianti a pressione.
Seconda fase.Data di inizio non ancora specificata, rilevamento diretto e georeferenziazione delle strutture censite.
Terza fase. Data di inizio non ancora specificata, interessa il censimento di tutti gli edifici privati contenenti amianto sia civili che industriali, esclusi dalla prima e dalla seconda fase.
La nostra speranza e che presto si venga a conoscenza dell'attuazione anche della seconda e terza fase.
Per il censimento della prima fase, sono state predisposte apposite schede di autonotifica che verranno inviate a tutte le pubbliche amministrazioni ed ai proprietari di edifici o impianti aperti al pubblico, con termine ultimo da parte del cittadino di inviare la schede di autonotifica entro il dicembre 2008.
Ci teniamo molto a evidenziare che per i siti dimessi sono le Province le ASL e l'ARPA (cliccando sui nomi degli enti si aprirà direttamente la pagina dei contatti) a dover segnalare la presenza di amianto. Invitiamo la cittadinanza a conoscenza di siti dimessi contenenti amianto di segnalare alle suddette istituzioni tale presenza.
Questo è il link al sito della regione che specifica il progetto
Qui è possibile vedere la scheda di autocompilazione
giovedì 9 ottobre 2008
Crisi del settore industriale nella provincia di Frosinone?
Dovendo andare nella sede dell'amministrazione provinciale di Frosinone a sbrigare delle faccende riguardanti il nostro servizio civile, abbiamo approfittato della giornata del 2 ottobre, quando davanti alla sede della provincia si è svolta una manifestazione sindacale del settore chimico e manifatturiero.
Avendo saputo che ci sarebbero stati anche i rappresentanti della Videocon abbiamo colto l'occasione per approfondire sulla questione e capire se la crisi della Videocon è legata a una crisi più generale del comparto industriale del nostro territorio. Così effettivamente ci sembra essere, sia dalle parole degli intervistati che dagli interventi dal palco, inoltre sono stati forniti dei dati molto preoccupanti sulla situazione occupazionale e del mondo del lavoro nella provincia di Frosinone, considerata la prima provincia industriale del Lazio.
Per approfondire, questo link è ai dati riguardanti la situazione dell'occupazione
Guardate il video.
lunedì 6 ottobre 2008
"La Provincia" si accorge del nostro lavoro dopo tre mesi e non ci cita
Domenica 5 ottobre 2008, a pagina 42, "la Provincia", quotidiano locale della provincia di Frosinone, titola "Morolo discarica choc sotto il ponte della TAV" nel quale si racconta dello << scandalo a cielo aperto lungo la zona periferica di Morolo >>.
L'articolo si chiude con le seguenti frasi: << Una condanna pubblica e d'obbligo e viene da chiedersi anche come mainessuno si sia accorto dell'incredibile cumulo di detriti e scarti di ogni genere che da mesi giacciono nell'area della stazione di Morolo >>. A noi fa piacere che "la Provincia" si occupi di queste tematiche << in tempi in cui il dibattito sul rispetto dell'ambiente e sulla tutela è sempre più acceso e in una provincia, la nostra, dove finalmente qualcosa sembra muoversi sul fronte dell'ecocompatibilità >> e che << le discariche dovrebberio essere ormai una cosa superata >>.
Bastamianto si è occupata della suddetta discarica abusiva nel luglio 2008 con questo video, che parla della situazione del luogo dal marzo dello stesso anno.
Ci rammarica il fatto che se "La Provincia" e gli altri media locali, avessero risposto alla nostra segnalazione di tre mesi fa , la notizia della discarica sarebbe giunta prima all'attenzione di tutti.
Risarcimenti per le vittime dell'amianto
Sul sito del Codacons c'è una segnalazione riguardo a un fondo d'indennizzo per le vittime d'amianto. Negli Stati Uniti è stato creato un fondo al qualle possono accedere anche le vittime italiane di mesotelioma dovuto all'amianto. Accedere al fondo non comporta nessun anticipo di spesa.
Per maggiori informazioni consultare la seguente pagina web del sito della Codacons.
per accedere al fondo si può scaricare il modulo da compilare direttamente dalla pagina web suddetta.
Martufi, punto della situazione
Il 23.07.2008 a Ferentino si sviluppa un incendio alla "Martufi Termoidraulica" che allarmò, e non poco, la popolazione.
I media locali attribuirono la frase "è bruciato anche l'amianto..." al dirigente dell'Arpa di Frosinone frase da brivido dato che è risaputo che l'amianto non brucia.
A quasi due mesi dal disastro, il magazzino si presenta con il tetto di eternit seriamente danneggiato, in parte letteralmente sbriciolatosi a causa delle elevatissime temperature raggiunte dalla struttura in ferro del magazzino. Bastamianto spera di documentarne presto la bonifica.
mercoledì 1 ottobre 2008
Marco Travaglio a Frosinone
Il 24 settembre siamo andati alla libreria Ubik di Frosinone a vedere la presentazione del libro "Il Bavaglio" di Marco Travaglio, Peter Gomez e Marco Lillo.
A presentare il libro c'era lo stesso Travaglio, il quale, parlando per più di due ore, ci ha dato molti e interessanti spunti di riflessione. Alla fine siamo riusciti anche ad intervistarlo e a dargli un dvd con il video della Videocon da noi realizzato, raccomandandogli di vederlo e diffonderlo.
Pubblichiamo nel video parte del discorso di Marco Travaglio e l'intervista.
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